| PZN | IT029828086 |
| Производитель | Galenica Senese Srl |
| Форма | Раствор для инъекций |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | да |
|
25.27 €
|
AMMONIO CLORURO GALENICA SENESE
Ammonio Cloruro Gs - 1f 30meq10m
Ammonio Cloruro Gs - 5f 30meq 10
Ammonio Cloruro Gs - 10f 3meq/Ml
Soluzioni endovena additive.
10 ml contengono: ammonio cloruro 1,60 g - pH: fra 4,0 e 6,0.
Acqua p.p.i.
Acidificante sistemico in pazienti con alcalosi metabolica e nelle ipocloremie. Acidificante delle urine.
Pazienti con grave insufficienza epatica o renale. Non somministrare in pazienti con alcalosi metabolica da vomito se associata a perdita disodio.
Per via endovenosa. Ricostituire in soluzione fisiologica la soluzioneall'1% di cloruro di ammonio. La velocita' di somministrazione nell'a dulto non deve eccedere 5 ml per minuto della soluzione cosi' ricostituita. La dose e' dipendente dall'eta', peso, condizioni cliniche, quadro elettrolitico e dal deficit calcolato di cloruri.
Nessuna speciale precauzione per la conservazione. Qualora siano presenti cristalli risospendere riscaldando prima dell'uso. La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Non usare oltre tale data.
Soluzione concentrata da non iniettare come tale, ma solo dopo opportuna diluizione con soluzione fisiologica. Usare subito dopo l'apertura del contenitore. La soluzione deve essere limpida, incolore e priva diparticelle visibili. Serve per una sola ed ininterrotta somministrazi one e l'eventuale residuo non puo' essere utilizzato. La soluzione puo' cristallizzare alle basse temperature, in tal caso riportare la soluzione a temperatura ambiente in bagno d'acqua. Usare con cautela nei pazienti con acidosi respiratoria e ipercapnia, in pazienti con scompenso cardiaco congestizio. Controllare i segni dell'eventuale tossicita'ammoniemica. Monitorizzare il bilancio dei fluidi, gli elettroliti e l'equilibrio acido-base. Nei bambini la sicurezza e l'efficacia non sono state determinate. Questo e' un medicinale generico prodotto secondo le regole della Farmacopea.
Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.
La somministrazione rapida crea dolore ed irritazione nella sede d'iniezione. Risposte febbrili, infezioni nella sede di iniezione, trombosivenose o flebiti. Si puo' verificare un'intossicazione ammoniemica: p allore, sudorazione, irregolarita' del respiro, bradicardia, aritmie, convulsioni toniche, coma. In tal caso somministrare soluzioni alcalinizzanti quali bicarbonato o lattato di sodio. In caso di reazione avversa, interrompere la somministrazione e conservare la parte non somministrata per eventuali esami.
In gravidanza somministrare solo in caso di effettiva necessita'.
AMMONIO CLORURO GALENICA SENESE
Ammonio Cloruro Gs - 1f 30meq10m
Ammonio Cloruro Gs - 5f 30meq 10
Ammonio Cloruro Gs - 10f 3meq/Ml
Soluzioni endovena additive.
10 ml contengono: ammonio cloruro 1,60 g - pH: fra 4,0 e 6,0.
Acqua p.p.i.
Acidificante sistemico in pazienti con alcalosi metabolica e nelle ipocloremie. Acidificante delle urine.
Pazienti con grave insufficienza epatica o renale. Non somministrare in pazienti con alcalosi metabolica da vomito se associata a perdita disodio.
Per via endovenosa. Ricostituire in soluzione fisiologica la soluzioneall'1% di cloruro di ammonio. La velocita' di somministrazione nell'a dulto non deve eccedere 5 ml per minuto della soluzione cosi' ricostituita. La dose e' dipendente dall'eta', peso, condizioni cliniche, quadro elettrolitico e dal deficit calcolato di cloruri.
Nessuna speciale precauzione per la conservazione. Qualora siano presenti cristalli risospendere riscaldando prima dell'uso. La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Non usare oltre tale data.
Soluzione concentrata da non iniettare come tale, ma solo dopo opportuna diluizione con soluzione fisiologica. Usare subito dopo l'apertura del contenitore. La soluzione deve essere limpida, incolore e priva diparticelle visibili. Serve per una sola ed ininterrotta somministrazi one e l'eventuale residuo non puo' essere utilizzato. La soluzione puo' cristallizzare alle basse temperature, in tal caso riportare la soluzione a temperatura ambiente in bagno d'acqua. Usare con cautela nei pazienti con acidosi respiratoria e ipercapnia, in pazienti con scompenso cardiaco congestizio. Controllare i segni dell'eventuale tossicita'ammoniemica. Monitorizzare il bilancio dei fluidi, gli elettroliti e l'equilibrio acido-base. Nei bambini la sicurezza e l'efficacia non sono state determinate. Questo e' un medicinale generico prodotto secondo le regole della Farmacopea.
Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.
La somministrazione rapida crea dolore ed irritazione nella sede d'iniezione. Risposte febbrili, infezioni nella sede di iniezione, trombosivenose o flebiti. Si puo' verificare un'intossicazione ammoniemica: p allore, sudorazione, irregolarita' del respiro, bradicardia, aritmie, convulsioni toniche, coma. In tal caso somministrare soluzioni alcalinizzanti quali bicarbonato o lattato di sodio. In caso di reazione avversa, interrompere la somministrazione e conservare la parte non somministrata per eventuali esami.
In gravidanza somministrare solo in caso di effettiva necessita'.