| PZN | IT034643015 |
| Производитель | Fidia Farmaceutici Spa |
| Форма | Шипучие таблетки |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | да |
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11.03 €
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Integratore di Calcio e Vitamina D3. Apparato gastrointestinale e metabolismo; calcio, associazioni con altri farmaci.
Trattamento degli stati di carenza concomitante di vitamina D e calcioin soggetti anziani. Supplemento di vitamina D e calcio come aggiunta a terapie specifiche per il trattamento dell'osteoporosi in soggetti a rischio di carenza concomitante di vitamina D e calcio.
Ipersensibilita' ad uno dei componenti del prodotto. Ipercalcemia, ipercalciuria. Immobilizzazione prolungata, accompagnata da ipercalciuriae da ipercalcemia. Litiasi calcica. Gravidanza e allattamento.
Una compressa effervescente al giorno. La compressa puo' essere assunta intera in un'unica volta, oppure suddivisa in due meta' da prendere in due momenti distinti nell'arco della giornata. Sciogliere una (oppure mezza) compressa effervescente in un bicchiere d'acqua e bere subito la soluzione ottenuta.
La digitale e il calcio hanno un effetto sinergico a livello cardiaco e la comparsa di gravi aritmie e' piu' frequente quando i due farmaci sono somministrati contemporaneamente. Nei pazienti in terapia digitalica e' possibile somministrare sali di calcio solo in caso di riconosciuta necessita' e sotto stretto controllo del medico effettuando, se necessario, il monitoraggio elettrocardiomiografico e delle concentrazioni seriche di calcio. L'assorbimento dei bifosfonati, del sodio floruro e delle tetracicline e' diminuito in caso di contemporanea somministrazione di sali di calcio; e' pertanto necessario somministrare i sali di calcio due ore prima o due ore dopo l'assunzione di queste sostanze. E' raccomandato il controllo della calcemia e della calciuria nei pazienti in trattamento con diuretici tiazidici che diminuiscono l'eliminazione urinaria di calcio. La fenitoina o i barbiturici, e in genere i farmaci che sono causa di induzione degli enzimi epatici, possono ridurre l'effetto della vitamina D3 aumentandone l'inattivazione metabolica. I corticosteroidi, somministrati contemporaneamente, riducono l'effetto biologico della vitamina D3.
I sali di calcio possono causare costipazione, flatulenza, nausea, gastralgia, diarrea. Ipercalciuria ed, eccezionalmente, ipercalcemia in casi di trattamenti prolungati ad alto dosaggio.
Calcicold3 - 30cpr Eff 1g+880ui
Integratore di Calcio e Vitamina D3. Apparato gastrointestinale e metabolismo; calcio, associazioni con altri farmaci.
Trattamento degli stati di carenza concomitante di vitamina D e calcioin soggetti anziani. Supplemento di vitamina D e calcio come aggiunta a terapie specifiche per il trattamento dell'osteoporosi in soggetti a rischio di carenza concomitante di vitamina D e calcio.
Ipersensibilita' ad uno dei componenti del prodotto. Ipercalcemia, ipercalciuria. Immobilizzazione prolungata, accompagnata da ipercalciuriae da ipercalcemia. Litiasi calcica. Gravidanza e allattamento.
Una compressa effervescente al giorno. La compressa puo' essere assunta intera in un'unica volta, oppure suddivisa in due meta' da prendere in due momenti distinti nell'arco della giornata. Sciogliere una (oppure mezza) compressa effervescente in un bicchiere d'acqua e bere subito la soluzione ottenuta.
La digitale e il calcio hanno un effetto sinergico a livello cardiaco e la comparsa di gravi aritmie e' piu' frequente quando i due farmaci sono somministrati contemporaneamente. Nei pazienti in terapia digitalica e' possibile somministrare sali di calcio solo in caso di riconosciuta necessita' e sotto stretto controllo del medico effettuando, se necessario, il monitoraggio elettrocardiomiografico e delle concentrazioni seriche di calcio. L'assorbimento dei bifosfonati, del sodio floruro e delle tetracicline e' diminuito in caso di contemporanea somministrazione di sali di calcio; e' pertanto necessario somministrare i sali di calcio due ore prima o due ore dopo l'assunzione di queste sostanze. E' raccomandato il controllo della calcemia e della calciuria nei pazienti in trattamento con diuretici tiazidici che diminuiscono l'eliminazione urinaria di calcio. La fenitoina o i barbiturici, e in genere i farmaci che sono causa di induzione degli enzimi epatici, possono ridurre l'effetto della vitamina D3 aumentandone l'inattivazione metabolica. I corticosteroidi, somministrati contemporaneamente, riducono l'effetto biologico della vitamina D3.
I sali di calcio possono causare costipazione, flatulenza, nausea, gastralgia, diarrea. Ipercalciuria ed, eccezionalmente, ipercalcemia in casi di trattamenti prolungati ad alto dosaggio.