| PZN | IT029831031 |
| Производитель | Galenica Senese Srl |
| Форма | Концентрат раствора для капельниц |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | да |
|
11.76 €
|
CALCIO E MAGNESIO CLORURO GALENICA SENESE
Calcio Magn Clor - 1f 290+610mg
Calcio Magn Clor - 5f 290+610mg
Calcio Magn Clor - 10f 290+610mg
Soluzioni endovena addittive.
10 ml contengono: 0,29 g di Calcio cloruro biidrato, 0,61 g di magnesio cloruro esaidrato, [mEq/10 ml: (Ca++) 4, (Mg++) 6, (Cl-) 10], pH: fra 5,5 e 6,5.
Acqua p.p.i.
Trattamento di stati patologici in cui e' richiesta la somministrazione congiunta di ioni calcio e magnesio.
Fibrillazione ventricolare, o in pazienti con segni di intossicazione digitalica, ipercalcemia. Non somministrare se la frequenza respiratoria e' inferiore a 16 atti respiratori per minuto o se esiste insufficienza renale oligurica, in soggetti con patologia miocardica grave o inpazienti comatosi. Non iniettare per via intramuscolare o sottocutane a o nei tessuti perivascolari.
Per via endovenosa. La dose e' dipendente dall'eta', peso, e condizioni cliniche del paziente. Non superare, comunque, la velocita' di somministrazione di 3 ml/min di una soluzione di 250 ml di glucosio al 5% contenente 4,2 gr di magnesio cloruro (corrispondente a 7 fiale del prodotto).
Non congelare. La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Non usare oltre tale data.
Soluzione concentrata da non iniettare come tale, ma solo dopo opportuna diluizione con soluzione di glucosio 5%. La soluzione deve essere limpida, incolore e priva di particelle visibili. Serve per una sola edininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non puo' essere u tilizzato. Somministrare con grande cautela in pazienti con insufficienza renale o cardiaca, in cardiopatici specie se digitalizzati, in pazienti in trattamento con farmaci depressori del SNC e bloccanti neuromuscolari. In pazienti che hanno ricevuto una trasfusione di sangue citrato le concentrazioni di ioni calcio possono risultare diverse da quelle previste. Monitorizzare il bilancio dei fluidi e gli elettroliti, frequenza respiratoria, pressione arteriosa e riflessi osteotendinei (la loro presenza rende poco probabile l'eventualita' di paralisi respiratoria). E' opportuno il monitoraggio dell'elettrocardiogramma. Nei bambini la sicurezza e l'efficacia non sono state determinate. Questo e' un medicinale generico prodotto secondo le regole della Farmacopea. Per ulteriori notizie in relazione al suo uso (precauzioni, interazioni farmacologiche, eventi indesiderati) si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.
Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.
Vasodilatazione, sudorazione, ipotensione, shock, onda di calore (heatwave), bradicardia, aritmie, sincope, arresto cardiaco, coma, depress ione respiratoria. L'uso nei pazienti digitalizzati puo' causare aritmie. Risposte febbrili, infezioni nella sede di iniezione, trombosi venose o flebiti, stravaso e ipervolemia. Nel caso di stravaso durante infusione della soluzione si puo' determinare necrosi tessutale. In casodi reazione avversa, interrompere la somministrazione e conservare la parte non somministrata per eventuali esami. Il paziente e' invitato a comunicare al proprio medico o al proprio farmacista qualsiasi effetto indesiderato non descritto.
In gravidanza somministrare solo in caso di effettiva necessita'.
CALCIO E MAGNESIO CLORURO GALENICA SENESE
Calcio Magn Clor - 1f 290+610mg
Calcio Magn Clor - 5f 290+610mg
Calcio Magn Clor - 10f 290+610mg
Soluzioni endovena addittive.
10 ml contengono: 0,29 g di Calcio cloruro biidrato, 0,61 g di magnesio cloruro esaidrato, [mEq/10 ml: (Ca++) 4, (Mg++) 6, (Cl-) 10], pH: fra 5,5 e 6,5.
Acqua p.p.i.
Trattamento di stati patologici in cui e' richiesta la somministrazione congiunta di ioni calcio e magnesio.
Fibrillazione ventricolare, o in pazienti con segni di intossicazione digitalica, ipercalcemia. Non somministrare se la frequenza respiratoria e' inferiore a 16 atti respiratori per minuto o se esiste insufficienza renale oligurica, in soggetti con patologia miocardica grave o inpazienti comatosi. Non iniettare per via intramuscolare o sottocutane a o nei tessuti perivascolari.
Per via endovenosa. La dose e' dipendente dall'eta', peso, e condizioni cliniche del paziente. Non superare, comunque, la velocita' di somministrazione di 3 ml/min di una soluzione di 250 ml di glucosio al 5% contenente 4,2 gr di magnesio cloruro (corrispondente a 7 fiale del prodotto).
Non congelare. La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato. Non usare oltre tale data.
Soluzione concentrata da non iniettare come tale, ma solo dopo opportuna diluizione con soluzione di glucosio 5%. La soluzione deve essere limpida, incolore e priva di particelle visibili. Serve per una sola edininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non puo' essere u tilizzato. Somministrare con grande cautela in pazienti con insufficienza renale o cardiaca, in cardiopatici specie se digitalizzati, in pazienti in trattamento con farmaci depressori del SNC e bloccanti neuromuscolari. In pazienti che hanno ricevuto una trasfusione di sangue citrato le concentrazioni di ioni calcio possono risultare diverse da quelle previste. Monitorizzare il bilancio dei fluidi e gli elettroliti, frequenza respiratoria, pressione arteriosa e riflessi osteotendinei (la loro presenza rende poco probabile l'eventualita' di paralisi respiratoria). E' opportuno il monitoraggio dell'elettrocardiogramma. Nei bambini la sicurezza e l'efficacia non sono state determinate. Questo e' un medicinale generico prodotto secondo le regole della Farmacopea. Per ulteriori notizie in relazione al suo uso (precauzioni, interazioni farmacologiche, eventi indesiderati) si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.
Si rimanda il medico utilizzatore alla letteratura scientifica.
Vasodilatazione, sudorazione, ipotensione, shock, onda di calore (heatwave), bradicardia, aritmie, sincope, arresto cardiaco, coma, depress ione respiratoria. L'uso nei pazienti digitalizzati puo' causare aritmie. Risposte febbrili, infezioni nella sede di iniezione, trombosi venose o flebiti, stravaso e ipervolemia. Nel caso di stravaso durante infusione della soluzione si puo' determinare necrosi tessutale. In casodi reazione avversa, interrompere la somministrazione e conservare la parte non somministrata per eventuali esami. Il paziente e' invitato a comunicare al proprio medico o al proprio farmacista qualsiasi effetto indesiderato non descritto.
In gravidanza somministrare solo in caso di effettiva necessita'.