| PZN | IT027456021 |
| Производитель | Farmaceutici Damor Spa |
| Форма | Таблетки длительного высвобождения |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | да |
|
33.02 €
|
Antitrombotici.
Eparan solfato 120 mg.
Alcool cetilico; cellulosa microcristallina; saccarosio; copolimero dell'acido metacrilico (Eudragit L); talco; titanio biossido; trietilcitrato; polivinilpirrolidone; idrossipropilmetilcellulosa; magnesio stearato; silice precipitata.
Patologia vascolare con rischio trombotico.
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; ipersensibilita' all'eparina e agli eparinoidi; sindromi con iperfibrinolisi; diatesi e sindromi emorragiche.
Una compressa al di', o secondo parere medico, per via orale, lontano dai pasti. La durata del trattamento e' a giudizio del medico.
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.
L'associazione con anticoagulanti e/o antiaggreganti, benche' non controindicata in senso assoluto, va effettuata con cautela, solo nei casidi assoluta necessita', sotto stretto controllo medico e monitorando i parametri emocoagulativi. In caso di comparsa di eruzioni cutanee e di altre manifestazioni di ipersensibilita', interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
Essendo l'eparan solfato una molecola eparinosimile, il farmaco puo' aumentare gli effetti anticoagulanti dell'eparina stessa e/o di altri anticoagulanti, se somministrati contemporaneamente. Non sono note finora interazioni con altri farmaci.
Segnalati occasionalmente disturbi dell'apparato gastro-enterico con nausea, vomito ed epigastralgie.
Sebbene tutti gli studi di tossicologia riproduttiva abbiano escluso qualsiasi effetto sulla gravidanza e lo sviluppo peri e post-natale delfeto, l'uso del farmaco in gravidanza e' consigliabile solo nei casi di effettiva necessita' e sotto diretto controllo medico.
Antitrombotici.
Eparan solfato 120 mg.
Alcool cetilico; cellulosa microcristallina; saccarosio; copolimero dell'acido metacrilico (Eudragit L); talco; titanio biossido; trietilcitrato; polivinilpirrolidone; idrossipropilmetilcellulosa; magnesio stearato; silice precipitata.
Patologia vascolare con rischio trombotico.
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; ipersensibilita' all'eparina e agli eparinoidi; sindromi con iperfibrinolisi; diatesi e sindromi emorragiche.
Una compressa al di', o secondo parere medico, per via orale, lontano dai pasti. La durata del trattamento e' a giudizio del medico.
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.
L'associazione con anticoagulanti e/o antiaggreganti, benche' non controindicata in senso assoluto, va effettuata con cautela, solo nei casidi assoluta necessita', sotto stretto controllo medico e monitorando i parametri emocoagulativi. In caso di comparsa di eruzioni cutanee e di altre manifestazioni di ipersensibilita', interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
Essendo l'eparan solfato una molecola eparinosimile, il farmaco puo' aumentare gli effetti anticoagulanti dell'eparina stessa e/o di altri anticoagulanti, se somministrati contemporaneamente. Non sono note finora interazioni con altri farmaci.
Segnalati occasionalmente disturbi dell'apparato gastro-enterico con nausea, vomito ed epigastralgie.
Sebbene tutti gli studi di tossicologia riproduttiva abbiano escluso qualsiasi effetto sulla gravidanza e lo sviluppo peri e post-natale delfeto, l'uso del farmaco in gravidanza e' consigliabile solo nei casi di effettiva necessita' e sotto diretto controllo medico.