| PZN | IT022295012 |
| Производитель | Amdipharm Ltd |
| Форма | Дерматологическая мазь |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | да |
|
17.25 €
|
Corticosteroidi, altre associazioni.
Flumetasone pivalato; acido salicilico.
Glicole propilenico, lanolina, vaselina.
Trattamento delle dermatosi infiammatorie e/o displastiche, siano esseacute non secernenti, subacute o croniche, complicate o no da sovrain fezioni microbiche e micotiche; oltre che nelle affezioni dermatologiche (in genere piuttosto resistenti ai comuni trattamenti topici) qualila psoriasi, il lichen, l'eritematode cronico, la pustolosi palmo-pla ntare, ecc. il farmaco trova impiego nella terapia degli eczemi di ogni tipo e natura e precisamente negli eczemi e nelle dermatiti da contatto professionali (delle casalinghe, dei muratori, dei verniciatori, dei meccanici), negli eczemi tilotici ed in quelli costituzionali; essoe' inoltre attivo nelle neurodermiti, nel lichen simplex di Vidal, ne ll'ittiosi, nelle disidrosi e, in genere, nelle affezioni ipercheratosiche.
Infezioni virali e tubercolari locali; soggetti con ipersensibilita' verso i componenti del preparato; la terapia occlusiva e' controindicata in soggetti con dermatite atopica.
Il farmaco va abitualmente applicato 1-2 volte al giorno con leggero massaggio. Grazie alle sue qualita' cosmetiche, il medicinale puo' essere impiegato anche senza bendaggio protettivo. In singoli casi, puo' essere tuttavia vantaggiosa una medicazione di tipo occlusivo. Bendaggio occlusivo: se si adotta la tecnica del bendaggio occlusivo, poiche' esso puo' favorire l'assorbimento dei componenti con conseguente possibile comparsa di effetti sistemici, e' consigliabile, nei casi di lesioni estese, trattarne una parte per volta; in tal modo possono anche evitarsi eventuali alterazioni della omeostasi termica che si manifestano con un aumento della temperatura corporea, richiedente, ove si verifichi, l'interruzione del trattamento. Le pellicole di plastica sono infiammabili e possono provocare fenomeni individuali di sensibilizzazione che rendono necessaria la sostituzione del materiale utilizzato.
Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C.
Se si somministra in presenza di infezioni cutanee, istituire una adeguata terapia antibatterica o antifungina e, in caso di insuccesso di questa, interrompere il trattamento corticosteroideo. L'impiego, speciese prolungato, dei prodotti per uso topico, puo' dare origine a fenom eni di sensibilizzazione. In pazienti con grave insufficienza renale, dovrebbero essere evitate applicazioni ripetute su una superficie cutanea estesa, poiche' l'assorbimento transcutaneo di acido salicilico potrebbe dare origine ad effetti sistemici. Il prodotto non e' per uso oftalmico.
Non sono stati sino ad ora segnalati effetti secondari dovuti ad interazione o ad incompatibilita' tra il medicinale e altri farmaci.
Gli effetti collaterali sistemici dei preparati corticosteroidei per uso topico sono estremamente improbabili per i bassi dosaggi impiegati.La loro comparsa, tuttavia, puo' essere favorita dalla terapia occlus iva o quando vengano trattate zone cutanee estese con dosi elevate o per periodi di tempo prolungati. Si tratta, in questi casi, dei disturbi classici della corticoterapia, in forma lieve e reversibile. Localmente possono manifestarsi, talora, senso di bruciore, irritazione, secchezza della cute, follicoliti, eruzioni acneiche, ipertricosi, iperpigmentazione o ipopigmentazione, atrofia cutanea. L'eventuale comparsa delle reazioni sopra accennate richiede l'interruzione del trattamento e, quando necessario, l'istituzione di terapia idonea.
Nelle donne in stato di gravidanza dovrebbero essere evitate applicazioni ripetute su una superficie cutanea molto estesa poiche' l'assorbimento transcutaneo di acido salicilico potrebbe dare origine ad effettisistemici.
Corticosteroidi, altre associazioni.
Flumetasone pivalato; acido salicilico.
Glicole propilenico, lanolina, vaselina.
Trattamento delle dermatosi infiammatorie e/o displastiche, siano esseacute non secernenti, subacute o croniche, complicate o no da sovrain fezioni microbiche e micotiche; oltre che nelle affezioni dermatologiche (in genere piuttosto resistenti ai comuni trattamenti topici) qualila psoriasi, il lichen, l'eritematode cronico, la pustolosi palmo-pla ntare, ecc. il farmaco trova impiego nella terapia degli eczemi di ogni tipo e natura e precisamente negli eczemi e nelle dermatiti da contatto professionali (delle casalinghe, dei muratori, dei verniciatori, dei meccanici), negli eczemi tilotici ed in quelli costituzionali; essoe' inoltre attivo nelle neurodermiti, nel lichen simplex di Vidal, ne ll'ittiosi, nelle disidrosi e, in genere, nelle affezioni ipercheratosiche.
Infezioni virali e tubercolari locali; soggetti con ipersensibilita' verso i componenti del preparato; la terapia occlusiva e' controindicata in soggetti con dermatite atopica.
Il farmaco va abitualmente applicato 1-2 volte al giorno con leggero massaggio. Grazie alle sue qualita' cosmetiche, il medicinale puo' essere impiegato anche senza bendaggio protettivo. In singoli casi, puo' essere tuttavia vantaggiosa una medicazione di tipo occlusivo. Bendaggio occlusivo: se si adotta la tecnica del bendaggio occlusivo, poiche' esso puo' favorire l'assorbimento dei componenti con conseguente possibile comparsa di effetti sistemici, e' consigliabile, nei casi di lesioni estese, trattarne una parte per volta; in tal modo possono anche evitarsi eventuali alterazioni della omeostasi termica che si manifestano con un aumento della temperatura corporea, richiedente, ove si verifichi, l'interruzione del trattamento. Le pellicole di plastica sono infiammabili e possono provocare fenomeni individuali di sensibilizzazione che rendono necessaria la sostituzione del materiale utilizzato.
Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C.
Se si somministra in presenza di infezioni cutanee, istituire una adeguata terapia antibatterica o antifungina e, in caso di insuccesso di questa, interrompere il trattamento corticosteroideo. L'impiego, speciese prolungato, dei prodotti per uso topico, puo' dare origine a fenom eni di sensibilizzazione. In pazienti con grave insufficienza renale, dovrebbero essere evitate applicazioni ripetute su una superficie cutanea estesa, poiche' l'assorbimento transcutaneo di acido salicilico potrebbe dare origine ad effetti sistemici. Il prodotto non e' per uso oftalmico.
Non sono stati sino ad ora segnalati effetti secondari dovuti ad interazione o ad incompatibilita' tra il medicinale e altri farmaci.
Gli effetti collaterali sistemici dei preparati corticosteroidei per uso topico sono estremamente improbabili per i bassi dosaggi impiegati.La loro comparsa, tuttavia, puo' essere favorita dalla terapia occlus iva o quando vengano trattate zone cutanee estese con dosi elevate o per periodi di tempo prolungati. Si tratta, in questi casi, dei disturbi classici della corticoterapia, in forma lieve e reversibile. Localmente possono manifestarsi, talora, senso di bruciore, irritazione, secchezza della cute, follicoliti, eruzioni acneiche, ipertricosi, iperpigmentazione o ipopigmentazione, atrofia cutanea. L'eventuale comparsa delle reazioni sopra accennate richiede l'interruzione del trattamento e, quando necessario, l'istituzione di terapia idonea.
Nelle donne in stato di gravidanza dovrebbero essere evitate applicazioni ripetute su una superficie cutanea molto estesa poiche' l'assorbimento transcutaneo di acido salicilico potrebbe dare origine ad effettisistemici.