| PZN | IT041213012 |
| Производитель | Deca Laboratorio Chimico Srl |
| Форма | Суспензии для ушей |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | да |
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21.29 €
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OTODEC 0,3% + 0,1% GOCCE AURICOLARI, SOSPENSIONE
Otodec - Gtt Auric 5ml 0,3%+0,1%
Corticosteroidi ed antimicrobici in associazione.
Tobramicina 3 mg, desametasone 1 mg.
Tyloxapol, benzalconio cloruro, acido etilendiamminotetraacetico (EDTA), sodio solfato anidro, sodio cloruro, idrossietilcellulosa, acqua purificata.
Trattamento delle infiammazioni del condotto uditivo esterno quando siritenga necessario l'impiego di un corticosteroide, in presenza di in fezione causata da batteri sensibili alla tobramicina o quando esista il rischio di un'infezione.
Ipersensibilita' verso i componenti o verso altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; il medicinale non deve essere usato in bambini al di sotto dei 2 anni di eta'; nei pazienti affetti da tubercolosi cutanea ed Herpes simplex nonche' da malattia virale con localizzazione cutanea; allattamento.
Instillare nel condotto uditivo esterno quattro gocce tre volte al giorno o secondo prescrizione medica.
Nessuna speciale precauzione per la conservazione. Non usare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione esterna e sul flacone. La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
Ognuno degli effetti indesiderati descritti per i corticosteroidi sistemici, tra cui l'iposurrenalismo, puo' verificarsi anche con i corticosteroidi topici, soprattutto in pazienti pediatrici. I pazienti pediatrici possono dimostrarsi piu' sensibili degli adulti agli effetti dei corticosteroidi esogeni e in particolare alla depressione dell'asse ipotalamo-ipofisi- surrene indotta dai cortisonici topici. In bambini trattati con corticosteroidi topici sono stati descritti depressione dell'asse ipotalamo-ipofisi- surrene, sindrome di Cushing, ritardo della crescita staturale e ponderale ed ipertensione endocranica. Nei bambini, le manifestazioni di iposurrenalismo secondario includono bassi livelli di cortesolemia e mancata risposta alla stimolazione con ACTH. Lemanifestazioni di ipertensione endocranica includono tensione delle f ontanelle, cefalea e parsilledema bilaterale. Come per tutti gli antibiotici, l'uso prolungato puo' favorire la crescita di germi resistenti. Un piu' attento controllo medico e' richiesto nei pazienti in eta' avanzata, nei pazienti gia' in trattamento con antibiotici aminoglicosidici o con alterata funzionalita' renale e soggetti in trattamento concomitante con diuretici a struttura ciclica. Usare le precauzioni legate all'uso di steroidi, evitare un uso prolungato del prodotto. In caso di irritazione o sensibilizzazione correlate con l'impiego del prodotto, sospendere il trattamento. L'uso prolungato di antibiotici puo' favorire lo sviluppo di microrganismi resistenti; qualora non si osservi un miglioramento clinico in un ragionevole periodo di tempo, e' opportuno sospendere l'uso del prodotto e consultare il medico Nel caso incui la somministrazione topica di tobramicina si accompagni a trattam ento sistemico con antibiotici aminoglicosidi, deve essere attentamente controllata la concentrazione sierica totale. Il prodotto non deve essere applicato su ferite e ustioni. Il farmaco contiene benzalconio cloruro, una sostanza irritante che puo' causare reazioni cutanee locali. Il prodotto non deve essere iniettato.
Il componente tyloxapol e' incompatibile con la tetraciclina.
Si possono manifestare casi di ipersensibilita'. La segnalazione dellereazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
La sicurezza dei corticosteroidi topici non e' stata stabilita nelle donne in gestazione; pertanto, in corso di gravidanza, l'uso dei farmaci appartenenti a questa classe deve essere limitato ai casi in cui il beneficio atteso giustifichi il rischio potenziale per il feto. Nelle pazienti in gravidanza tali farmaci non vanno impiegati in modo intensivo, a dosi elevate o per lunghi periodi di tempo. Non essendo noto sela somministrazione topica dei corticosteroidi possa determinare un a ssorbimento sistemico sufficiente a produrre concentrazioni dosabili nel latte materno, e' necessario decidere se interrompere l'allattamento o se sospendere la terapia, tenendo conto dell'importanza del farmaco per la madre.
OTODEC 0,3% + 0,1% GOCCE AURICOLARI, SOSPENSIONE
Otodec - Gtt Auric 5ml 0,3%+0,1%
Corticosteroidi ed antimicrobici in associazione.
Tobramicina 3 mg, desametasone 1 mg.
Tyloxapol, benzalconio cloruro, acido etilendiamminotetraacetico (EDTA), sodio solfato anidro, sodio cloruro, idrossietilcellulosa, acqua purificata.
Trattamento delle infiammazioni del condotto uditivo esterno quando siritenga necessario l'impiego di un corticosteroide, in presenza di in fezione causata da batteri sensibili alla tobramicina o quando esista il rischio di un'infezione.
Ipersensibilita' verso i componenti o verso altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; il medicinale non deve essere usato in bambini al di sotto dei 2 anni di eta'; nei pazienti affetti da tubercolosi cutanea ed Herpes simplex nonche' da malattia virale con localizzazione cutanea; allattamento.
Instillare nel condotto uditivo esterno quattro gocce tre volte al giorno o secondo prescrizione medica.
Nessuna speciale precauzione per la conservazione. Non usare dopo la data di scadenza indicata sulla confezione esterna e sul flacone. La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato.
Ognuno degli effetti indesiderati descritti per i corticosteroidi sistemici, tra cui l'iposurrenalismo, puo' verificarsi anche con i corticosteroidi topici, soprattutto in pazienti pediatrici. I pazienti pediatrici possono dimostrarsi piu' sensibili degli adulti agli effetti dei corticosteroidi esogeni e in particolare alla depressione dell'asse ipotalamo-ipofisi- surrene indotta dai cortisonici topici. In bambini trattati con corticosteroidi topici sono stati descritti depressione dell'asse ipotalamo-ipofisi- surrene, sindrome di Cushing, ritardo della crescita staturale e ponderale ed ipertensione endocranica. Nei bambini, le manifestazioni di iposurrenalismo secondario includono bassi livelli di cortesolemia e mancata risposta alla stimolazione con ACTH. Lemanifestazioni di ipertensione endocranica includono tensione delle f ontanelle, cefalea e parsilledema bilaterale. Come per tutti gli antibiotici, l'uso prolungato puo' favorire la crescita di germi resistenti. Un piu' attento controllo medico e' richiesto nei pazienti in eta' avanzata, nei pazienti gia' in trattamento con antibiotici aminoglicosidici o con alterata funzionalita' renale e soggetti in trattamento concomitante con diuretici a struttura ciclica. Usare le precauzioni legate all'uso di steroidi, evitare un uso prolungato del prodotto. In caso di irritazione o sensibilizzazione correlate con l'impiego del prodotto, sospendere il trattamento. L'uso prolungato di antibiotici puo' favorire lo sviluppo di microrganismi resistenti; qualora non si osservi un miglioramento clinico in un ragionevole periodo di tempo, e' opportuno sospendere l'uso del prodotto e consultare il medico Nel caso incui la somministrazione topica di tobramicina si accompagni a trattam ento sistemico con antibiotici aminoglicosidi, deve essere attentamente controllata la concentrazione sierica totale. Il prodotto non deve essere applicato su ferite e ustioni. Il farmaco contiene benzalconio cloruro, una sostanza irritante che puo' causare reazioni cutanee locali. Il prodotto non deve essere iniettato.
Il componente tyloxapol e' incompatibile con la tetraciclina.
Si possono manifestare casi di ipersensibilita'. La segnalazione dellereazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
La sicurezza dei corticosteroidi topici non e' stata stabilita nelle donne in gestazione; pertanto, in corso di gravidanza, l'uso dei farmaci appartenenti a questa classe deve essere limitato ai casi in cui il beneficio atteso giustifichi il rischio potenziale per il feto. Nelle pazienti in gravidanza tali farmaci non vanno impiegati in modo intensivo, a dosi elevate o per lunghi periodi di tempo. Non essendo noto sela somministrazione topica dei corticosteroidi possa determinare un a ssorbimento sistemico sufficiente a produrre concentrazioni dosabili nel latte materno, e' necessario decidere se interrompere l'allattamento o se sospendere la terapia, tenendo conto dell'importanza del farmaco per la madre.