| PZN | IT024390027 |
| Производитель | Sit Laboratorio Farmac. Srl |
| Форма | Таблетки с покрытием гастро-резистентные |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | да |
|
19.82 €
|
Otologici.
Una compressa gastroresistente contiene: sodio fluoruro 10,00 mg; calcio gluconato 250,00 mg.
Amido; cellulosa microgranulare; talco; magnesio stearato; saccarosio;acido metacrilico polimerizzato; trietilcitrato.
Tutti i casi di otosclerosi in cui non e' indicato l'intervento chirurgico, o come terapia di mantenimento dopo l'intervento. Anche come preparazione all'intervento chirurgico. Quando l'intervento e' controindicato, oppure nei casi in cui esso e' gia' stato eseguito, il trattamento deve essere protratto il piu' a lungo possibile, come minimo per unanno. Sono desiderabili cicli di cura di almeno due anni, intervallat i da altrettanti di riposo. La durata del periodo da intervallare e laprescrizione dei cicli successivi al primo devono basarsi sulla tolle rabilita' del paziente e sull'andamento delle curve audiometriche.
Gravidanza, allattamento, malattie osteocondensanti dello scheletro, ipercalcemia, grave insufficienza renale, grave ipercalciuria.
La dose media efficace e' di 30 mg di sodio fluoruro - 3 compresse gastroresistenti al giorno - in alcuni casi sono sufficienti 2 compresse gastroresistenti al giorno - in altri e' necessario elevare il dosaggio a 4 compresse gastroresistenti. Dosi piu' elevate si sono raramente dimostrate efficaci. E' comunque consigliabile iniziare con la dose di3 compresse gastroresistenti al giorno a stomaco pieno, variando la p osologia in funzione della risposta clinica e della tollerabilita'. Ilpreparato si e' dimostrato efficace anche nella preparazione all'inte rvento chirurgico in quanto elimina le idrolasi dalla perilinfa e consente di operare su focolai stabilizzati. Il dosaggio utile e' in questi casi di 2-3 compresse gastroresistenti al giorno per 6 mesi di trattamento. Perche' risulti efficace il trattamento deve essere protratto a lungo nel tempo.
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.
Qualora comparissero segni di osteocondensazione dei corpi vertebrati,il trattamento dovra' essere sospeso. Se si verificassero effetti col laterali data l'insostituibilita' del trattamento, si consiglia di tentare in prima istanza di controllare mediante farmaci opportuni i sintomi collaterali, eventualmente riducendo il dosaggio del medicinale. Qualora detti sintomi dovessero persistere, il trattamento dovra' essere sospeso. Il farmaco deve essere assunto a stomaco pieno. E' consigliabile che all'inizio del trattamento, venga eseguito un esame radiologico del rachide da ripetersi ogni anno.
Non sono note.
In linea del tutto teorica una terapia fluorurica puo' comportare una fluorosi della colonna vertebrale. Va peraltro sottolineato che nessuncaso e' stato finora segnalato nella letteratura medica a seguito di un trattamento con le dosi inferiori a 60 mg al giorno (6 compresse gastroresistenti al giorno). Qualora il medico curante ritenesse opportuno superare tale dose, e' necessario effettuare un esame radiologico del rachide una volta all'anno. Altri effetti collaterali sono pirosi gastrica, insonnia, inappetenza, prurito cutaneo e mucoso.
Da non usarsi in caso di gravidanza e durante l'allattamento.
Otologici.
Una compressa gastroresistente contiene: sodio fluoruro 10,00 mg; calcio gluconato 250,00 mg.
Amido; cellulosa microgranulare; talco; magnesio stearato; saccarosio;acido metacrilico polimerizzato; trietilcitrato.
Tutti i casi di otosclerosi in cui non e' indicato l'intervento chirurgico, o come terapia di mantenimento dopo l'intervento. Anche come preparazione all'intervento chirurgico. Quando l'intervento e' controindicato, oppure nei casi in cui esso e' gia' stato eseguito, il trattamento deve essere protratto il piu' a lungo possibile, come minimo per unanno. Sono desiderabili cicli di cura di almeno due anni, intervallat i da altrettanti di riposo. La durata del periodo da intervallare e laprescrizione dei cicli successivi al primo devono basarsi sulla tolle rabilita' del paziente e sull'andamento delle curve audiometriche.
Gravidanza, allattamento, malattie osteocondensanti dello scheletro, ipercalcemia, grave insufficienza renale, grave ipercalciuria.
La dose media efficace e' di 30 mg di sodio fluoruro - 3 compresse gastroresistenti al giorno - in alcuni casi sono sufficienti 2 compresse gastroresistenti al giorno - in altri e' necessario elevare il dosaggio a 4 compresse gastroresistenti. Dosi piu' elevate si sono raramente dimostrate efficaci. E' comunque consigliabile iniziare con la dose di3 compresse gastroresistenti al giorno a stomaco pieno, variando la p osologia in funzione della risposta clinica e della tollerabilita'. Ilpreparato si e' dimostrato efficace anche nella preparazione all'inte rvento chirurgico in quanto elimina le idrolasi dalla perilinfa e consente di operare su focolai stabilizzati. Il dosaggio utile e' in questi casi di 2-3 compresse gastroresistenti al giorno per 6 mesi di trattamento. Perche' risulti efficace il trattamento deve essere protratto a lungo nel tempo.
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.
Qualora comparissero segni di osteocondensazione dei corpi vertebrati,il trattamento dovra' essere sospeso. Se si verificassero effetti col laterali data l'insostituibilita' del trattamento, si consiglia di tentare in prima istanza di controllare mediante farmaci opportuni i sintomi collaterali, eventualmente riducendo il dosaggio del medicinale. Qualora detti sintomi dovessero persistere, il trattamento dovra' essere sospeso. Il farmaco deve essere assunto a stomaco pieno. E' consigliabile che all'inizio del trattamento, venga eseguito un esame radiologico del rachide da ripetersi ogni anno.
Non sono note.
In linea del tutto teorica una terapia fluorurica puo' comportare una fluorosi della colonna vertebrale. Va peraltro sottolineato che nessuncaso e' stato finora segnalato nella letteratura medica a seguito di un trattamento con le dosi inferiori a 60 mg al giorno (6 compresse gastroresistenti al giorno). Qualora il medico curante ritenesse opportuno superare tale dose, e' necessario effettuare un esame radiologico del rachide una volta all'anno. Altri effetti collaterali sono pirosi gastrica, insonnia, inappetenza, prurito cutaneo e mucoso.
Da non usarsi in caso di gravidanza e durante l'allattamento.