| PZN | IT033426026 |
| Производитель | Union Health Srl |
| Форма | Спрей для слизистой оболочки полости рта |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | нет |
|
8.82 €
|
Stomatologici, sostanze per il trattamento orale locale.
Colluttorio. 100 ml di soluzione contengono naproxenato di cetiltrimetilammonio 0,223 g.
Sray per mucosa orale. 100 ml di soluzione contengono naproxenato di cetiltrimetilammonio 0,223 g.
Glicerolo; alcool etilico; saccarina sodica; metile p-idrossibenzoato;propile p-idrossibenzoato; sodio fosfato; ammonio glicirrizinato; men tolo; polisorbato 20; aroma menta erbe; dimeticone; alcool benzilico; giallo chinolina E104; blu patent E131; acqua depurata.
Trattamento sintomatico di stati irritativo-infiammatori anche associati a dolore del cavo orofaringeo (ad es. gengiviti, stomatiti, faringiti), anche in conseguenza di terapia dentaria conservativa o estrattiva.
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Colluttorio: 2-3 sciacqui o gargarismi al giorno con 10 ml (1 cucchiaio da tavola) di collutorio puro o diluito in poca acqua. Spray per mucosa orale: 2 spruzzi 2-3 volte al giorno indirizzati direttamente sulla parte interessata. Ogni spruzzo eroga 0,2 ml di soluzione, equivalenti a 0,446 mg di principio attivo.
Nessuna particolare precauzione per la conservazione.
L'uso specie se prolungato, dei medicinali per uso locale potrebbe darluogo a fenomeni di sensibilizzazione nel qual caso occorre interromp ere la cura ed istituire terapia idonea. Il farmaco non deve essere deglutito; nel caso potrebbe causare pirosi gastrica, ma non sono prevedibili rischi di intossicazione, in quanto la quantita' di naprossene contenuta nel medicinale e' molto inferiore alla posologia prevista peril trattamento orale. Contiene para-idrossibenzoati che possono causa re reazioni allergiche (anche ritardate).
Non sono state ravvisate interazioni negative con altri farmaci di comune impiego nella terapia pertinente.
Non sono stati riportati effetti collaterali dovuti all'impiego del medicinale.
Non esistono controindicazioni all'uso di Naproxenato di cetiltrimetilammonio in gravidanza o durante l'allattamento.
Stomatologici, sostanze per il trattamento orale locale.
Colluttorio. 100 ml di soluzione contengono naproxenato di cetiltrimetilammonio 0,223 g.
Sray per mucosa orale. 100 ml di soluzione contengono naproxenato di cetiltrimetilammonio 0,223 g.
Glicerolo; alcool etilico; saccarina sodica; metile p-idrossibenzoato;propile p-idrossibenzoato; sodio fosfato; ammonio glicirrizinato; men tolo; polisorbato 20; aroma menta erbe; dimeticone; alcool benzilico; giallo chinolina E104; blu patent E131; acqua depurata.
Trattamento sintomatico di stati irritativo-infiammatori anche associati a dolore del cavo orofaringeo (ad es. gengiviti, stomatiti, faringiti), anche in conseguenza di terapia dentaria conservativa o estrattiva.
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Colluttorio: 2-3 sciacqui o gargarismi al giorno con 10 ml (1 cucchiaio da tavola) di collutorio puro o diluito in poca acqua. Spray per mucosa orale: 2 spruzzi 2-3 volte al giorno indirizzati direttamente sulla parte interessata. Ogni spruzzo eroga 0,2 ml di soluzione, equivalenti a 0,446 mg di principio attivo.
Nessuna particolare precauzione per la conservazione.
L'uso specie se prolungato, dei medicinali per uso locale potrebbe darluogo a fenomeni di sensibilizzazione nel qual caso occorre interromp ere la cura ed istituire terapia idonea. Il farmaco non deve essere deglutito; nel caso potrebbe causare pirosi gastrica, ma non sono prevedibili rischi di intossicazione, in quanto la quantita' di naprossene contenuta nel medicinale e' molto inferiore alla posologia prevista peril trattamento orale. Contiene para-idrossibenzoati che possono causa re reazioni allergiche (anche ritardate).
Non sono state ravvisate interazioni negative con altri farmaci di comune impiego nella terapia pertinente.
Non sono stati riportati effetti collaterali dovuti all'impiego del medicinale.
Non esistono controindicazioni all'uso di Naproxenato di cetiltrimetilammonio in gravidanza o durante l'allattamento.