Serekis - 10supp 1mg+40mg (fluocortolone pivalato/lidocaina cloridrato)

PZN IT036427019
Производитель Bayer Spa
Форма Суппозитории
Ёмкость 0
Рецепт нет
-2 €

Аннотация


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Denominazione

SEREKIS 1 MG + 40 MG SUPPOSTE

Formulazioni

Serekis - 10supp 1mg+40mg

Categoria farmacoterapeutica

Sostanze per trattamento di emorrodi e ragadi anali per uso topico.

Principi attivi

1 supposta contiene: 1 mg di fluocortolone pivalato e 40 mg di lidocaina cloridrato (anidra).

Eccipienti

Gliceridi semisintetici solidi.

Indicazioni

Per la risoluzione sintomatica del dolore e dell'infiammazione associati a: patologia emorroidale; proctiti non infette.

Controindicazioni / effetti secondari

L'uso e' controindicato in caso d'infezioni topiche nell'area da trattare e se nell'area interessata sono presenti sintomi riconducibili ai seguenti quadri patologici; lesioni cutanee specifiche (sifilide, tubercolosi); varicella; reazioni a vaccini; Herpes genitalis. Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Posologia

Somministrare una supposta due volte al giorno, al mattino e alla sera. Al miglioramento dei sintomi, in molti casi e' sufficiente una sola supposta al giorno o ogni due giorni. E' consigliabile somministrare il prodotto dopo la defecazione. La regione anale deve essere accuratamente detersa prima dell'applicazione. Inserire le supposte nell'ano inprofondita'. La durata del trattamento non deve essere superiore a 2 settimane. Popolazione pediatrica: l'utilizzo non e' raccomandato nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni a causa della mancanza di dati sulla sicurezza e sull'efficacia.

Conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna speciale condizione di conservazione.

Avvertenze

Poiche' il medicinale contiene il principio attivo lidocaina e circa il 30% della dose applicata e' disponibile a livello sistemico, cio' deve essere considerato nei pazienti che assumono farmaci per il trattamento del battito cardiaco irregolare (aritmia). E' necessario prestareattenzione affinche' non venga a contatto con gli occhi. E' consiglia bile lavarsi bene le mani dopo l'uso. Qualora le supposte fossero molli per il calore, immergerle in acqua fredda prima di aprire l'involucro.

Interazioni

Non sono stati effetuati studi di interazione.

Effetti indesiderati

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: non possono essere escluse reazioni allergiche cutanee ad uno qualsiasi dei componenti. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione.Comuni (>=1/100 a <1/10): bruciore al sito di applicazione; non comun i (>=1/1.000 a <1/100): irritazione nel sito di applicazione. Dopo unaterapia prolungata con il farmaco (di durata superiore alle quattro s ettimane), esiste il rischio che i pazienti possano sviluppare alterazioni cutanee locali, quali atrofia o telangectasia. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.

Gravidanza e allattamento

I dati relativi all'uso di Serekis supposte nelle donne in gravidanza sono insufficienti. Gli studi sull'animale condotti con glucocorticoidi hanno evidenziato tossicita' riproduttiva. Alcuni studi epidemiologici suggeriscono il possibile aumento del rischio di palatoschisi nei neonati di donne che erano state trattate con glucocorticoidi per via sistemica durante il primo trimestre di gravidanza. La palatoschisi e' una patologia rara e, pur essendo i glucocorticoidi per via sistemica teratogeni, questi ultimi possono essere considerati responsabili soltanto dell'aumento di uno o due casi ogni 1000 donne trattate durante la gravidanza. I dati relativi all'uso topico di glucocorticoidi nelle donne in gravidanza sono insufficienti, tuttavia ci si puo' attendere un rischio inferiore, avendo i glucocorticoidi per via topica una biodisponibilita' sistemica molto bassa. Come regola generale, le preparazioni per uso topico contenenti glucocorticoidi non devono essere applicate durante il primo trimestre di gravidanza. Nelle donne in gravidanza e durante l'allattamento occorre valutare attentamente le indicazioni cliniche del trattamento con il farmaco e il rapporto rischio/beneficio. In particolare deve essere evitato l'uso prolungato.

Denominazione

SEREKIS 1 MG + 40 MG SUPPOSTE

Formulazioni

Serekis - 10supp 1mg+40mg

Categoria farmacoterapeutica

Sostanze per trattamento di emorrodi e ragadi anali per uso topico.

Principi attivi

1 supposta contiene: 1 mg di fluocortolone pivalato e 40 mg di lidocaina cloridrato (anidra).

Eccipienti

Gliceridi semisintetici solidi.

Indicazioni

Per la risoluzione sintomatica del dolore e dell'infiammazione associati a: patologia emorroidale; proctiti non infette.

Controindicazioni / effetti secondari

L'uso e' controindicato in caso d'infezioni topiche nell'area da trattare e se nell'area interessata sono presenti sintomi riconducibili ai seguenti quadri patologici; lesioni cutanee specifiche (sifilide, tubercolosi); varicella; reazioni a vaccini; Herpes genitalis. Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.

Posologia

Somministrare una supposta due volte al giorno, al mattino e alla sera. Al miglioramento dei sintomi, in molti casi e' sufficiente una sola supposta al giorno o ogni due giorni. E' consigliabile somministrare il prodotto dopo la defecazione. La regione anale deve essere accuratamente detersa prima dell'applicazione. Inserire le supposte nell'ano inprofondita'. La durata del trattamento non deve essere superiore a 2 settimane. Popolazione pediatrica: l'utilizzo non e' raccomandato nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni a causa della mancanza di dati sulla sicurezza e sull'efficacia.

Conservazione

Questo medicinale non richiede alcuna speciale condizione di conservazione.

Avvertenze

Poiche' il medicinale contiene il principio attivo lidocaina e circa il 30% della dose applicata e' disponibile a livello sistemico, cio' deve essere considerato nei pazienti che assumono farmaci per il trattamento del battito cardiaco irregolare (aritmia). E' necessario prestareattenzione affinche' non venga a contatto con gli occhi. E' consiglia bile lavarsi bene le mani dopo l'uso. Qualora le supposte fossero molli per il calore, immergerle in acqua fredda prima di aprire l'involucro.

Interazioni

Non sono stati effetuati studi di interazione.

Effetti indesiderati

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: non possono essere escluse reazioni allergiche cutanee ad uno qualsiasi dei componenti. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione.Comuni (>=1/100 a <1/10): bruciore al sito di applicazione; non comun i (>=1/1.000 a <1/100): irritazione nel sito di applicazione. Dopo unaterapia prolungata con il farmaco (di durata superiore alle quattro s ettimane), esiste il rischio che i pazienti possano sviluppare alterazioni cutanee locali, quali atrofia o telangectasia. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.

Gravidanza e allattamento

I dati relativi all'uso di Serekis supposte nelle donne in gravidanza sono insufficienti. Gli studi sull'animale condotti con glucocorticoidi hanno evidenziato tossicita' riproduttiva. Alcuni studi epidemiologici suggeriscono il possibile aumento del rischio di palatoschisi nei neonati di donne che erano state trattate con glucocorticoidi per via sistemica durante il primo trimestre di gravidanza. La palatoschisi e' una patologia rara e, pur essendo i glucocorticoidi per via sistemica teratogeni, questi ultimi possono essere considerati responsabili soltanto dell'aumento di uno o due casi ogni 1000 donne trattate durante la gravidanza. I dati relativi all'uso topico di glucocorticoidi nelle donne in gravidanza sono insufficienti, tuttavia ci si puo' attendere un rischio inferiore, avendo i glucocorticoidi per via topica una biodisponibilita' sistemica molto bassa. Come regola generale, le preparazioni per uso topico contenenti glucocorticoidi non devono essere applicate durante il primo trimestre di gravidanza. Nelle donne in gravidanza e durante l'allattamento occorre valutare attentamente le indicazioni cliniche del trattamento con il farmaco e il rapporto rischio/beneficio. In particolare deve essere evitato l'uso prolungato.