| PZN | IT030957132 |
| Производитель | Panpharma Srl |
| Форма | Инъекционный препарат |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | нет |
|
1.40 €
|
SODIO CLORURO PANPHARMA 0,9% SOLUZIONE PER INFUSIONE
Sodio Cloruro Pa - 0,9% 250ml+1a
Sodio Cloruro Pa - 0,9% 250ml+2a
Soluzioni endovena.
Sodio cloruro g 9,0.
Acqua per preparazioni iniettabili.
Reintegrazione di fluidi e di cloruro di sodio.
Controindicato in pazienti con ipernatremia e nelle pletore idrosaline.
La dose e' dipendente dall'eta', peso, condizioni cliniche, quadro elettrolitico, osmolarita', ed e' in rapporto al deficit calcolato di sodio. In determinati casi la quantita' e la velocita' di infusione puo' essere portata sino a 500 ml/ ora. Non superare le dosi consigliate. Modalita' di somministrazione: la soluzione di sodio cloruro 0,9% puo' essere somministrata per fleboclisi o ipodermoclisi in qualsiasi momento della giornata. Il trattamento puo' essere prolungato secondo le necessita' del paziente.
Questo medicinale non richiede alcuna speciale condizione di conservazione. Non usare dopo la data di scadenza. A causa della possibilita' di contaminazione batterica, qualsiasi rimanenza del prodotto deve essere eliminata.
Usare subito dopo l'apertura del contenitore. La soluzione deve esserelimpida, incolore e priva di particelle visibili. Serve per una sola ed ininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non puo' essereutilizzato. Usare con cautela in pazienti con scompenso cardiaco cong estizio, insufficienza renale grave, ed in stati clini in cui esiste edema con ritenzione salina; in pazienti in trattamento con farmaci corticosteroidi o corticotropinici. La somministrazione continua senza aggiunta di potassio puo' causare ipokaliemia. Monitorare il bilancio dei fluidi e gli elettroliti. Nei bambini la sicurezza e l'efficacia nonsono state determinate.
Se utilizzato per diluire i farmaci consultare il farmacista se disponibile prima di introdurre i farmaci additivi; considerare comunque le caratteristiche dei prodotti da introdurre; impiegare tecniche asettiche.
Risposte febbrili, infezioni nel punto di inoculo, trombosi venose o flebiti. In caso di reazione avversa, interrompere la somministrazione e conservare la parte non somministrata per eventuali esami.
Somministrare solo in caso di effettiva necessita'.
SODIO CLORURO PANPHARMA 0,9% SOLUZIONE PER INFUSIONE
Sodio Cloruro Pa - 0,9% 250ml+1a
Sodio Cloruro Pa - 0,9% 250ml+2a
Soluzioni endovena.
Sodio cloruro g 9,0.
Acqua per preparazioni iniettabili.
Reintegrazione di fluidi e di cloruro di sodio.
Controindicato in pazienti con ipernatremia e nelle pletore idrosaline.
La dose e' dipendente dall'eta', peso, condizioni cliniche, quadro elettrolitico, osmolarita', ed e' in rapporto al deficit calcolato di sodio. In determinati casi la quantita' e la velocita' di infusione puo' essere portata sino a 500 ml/ ora. Non superare le dosi consigliate. Modalita' di somministrazione: la soluzione di sodio cloruro 0,9% puo' essere somministrata per fleboclisi o ipodermoclisi in qualsiasi momento della giornata. Il trattamento puo' essere prolungato secondo le necessita' del paziente.
Questo medicinale non richiede alcuna speciale condizione di conservazione. Non usare dopo la data di scadenza. A causa della possibilita' di contaminazione batterica, qualsiasi rimanenza del prodotto deve essere eliminata.
Usare subito dopo l'apertura del contenitore. La soluzione deve esserelimpida, incolore e priva di particelle visibili. Serve per una sola ed ininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non puo' essereutilizzato. Usare con cautela in pazienti con scompenso cardiaco cong estizio, insufficienza renale grave, ed in stati clini in cui esiste edema con ritenzione salina; in pazienti in trattamento con farmaci corticosteroidi o corticotropinici. La somministrazione continua senza aggiunta di potassio puo' causare ipokaliemia. Monitorare il bilancio dei fluidi e gli elettroliti. Nei bambini la sicurezza e l'efficacia nonsono state determinate.
Se utilizzato per diluire i farmaci consultare il farmacista se disponibile prima di introdurre i farmaci additivi; considerare comunque le caratteristiche dei prodotti da introdurre; impiegare tecniche asettiche.
Risposte febbrili, infezioni nel punto di inoculo, trombosi venose o flebiti. In caso di reazione avversa, interrompere la somministrazione e conservare la parte non somministrata per eventuali esami.
Somministrare solo in caso di effettiva necessita'.