| PZN | IT023198017 |
| Производитель | Procter & Gamble Srl |
| Форма | Назальный аэрозольный раствор |
| Ёмкость | 0 |
| Рецепт | нет |
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5.49 €
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Decongestionanti ed altri preparazioni nasali.
Ossimetazolina cloridrato 0,0500 % p/v.
Levomentolo, sodio citrato biidrato, polimero dell'isottilpoliossietilfenolo (tiloxapolo), acido citrico anidro, clorexidina gluconato, benzalconio cloruro, canfora, acido etilendiamminotetraacetico (sale disodico), eucaliptolo, idrossido di sodio, acqua purificata.
Decongestionante della mucosa nasale, specie in caso di raffreddore.
Ipersensibilita' nota verso i componenti del prodotto, ipertrofia prostatica, malattie cardiache ed ipertensione arteriosa gravi. Glaucoma, ipertiroidismo. Non somministrare durante e nelle due settimane successive a terapia con farmaci antidepressivi (IMAO). Infiammazione o lesioni della mucosa orale o della pelle intorno alle narici. Il farmaco e' controindicato nei bambini di eta' inferiore ai 12 anni.
Adulti e bambini oltre i 12 anni: 1-2 spruzzi per narice ogni 6-8 ore,salvo diversa indicazione del medico. Tenere il flacone in posizione verticale, introdurre nella narice la sua estremita' e premere con moto rapido e deciso. Dopo l'applicazione, inspirare profondamente a bocca chiusa.
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.
Impiegare con cautela nei primi mesi di gravidanza e, per il pericolo di ritenzione urinaria, negli anziani. Impiegare con cautela anche neipazienti con angina e diabete. Il trattamento non deve essere protrat to per oltre 4 giorni consecutivi per evitare un effetto rebound e fenomeni di rinite indotti dal farmaco. Attenersi con scrupolo alle dosi consigliate. Non deve essere usato oralmente. Evitare il contatto del liquido con gli occhi.
Esiste la possibilita' di interazione tra ammine simpaticomimetiche come l'ossimetazolina con farmaci anti-MAO per cui si sconsiglia l'uso durante o nelle due settimane successive a trattamento con farmaci anti-MAO. L'ossimetazolina potrebbe ridurre l'efficacia dei farmaci beta-bloccanti, metil dopa o altri farmaci antiipertensivi. Potrebbero verificarsi fenomeni di ipertensione e di aritmie quando gli antidepressivitriciclici vengono somministrati con farmaci simpaticomimetici come l 'ossimetazolina. Puo' verificarsi un aumento della tossicita' cardiovascolare quando i farmaci simpaticomimetici vengono somministrati in concomitanza di farmaci antiparchinsoniani come le bromocriptine.
Il prodotto se accidentalmente ingerito o se impiegato per lungo periodo in dosi eccessive, puo' determinare fenomeni tossici. Il prodotto puo' determinare localmente fenomeni di sensibilizzazione, e congestione delle mucose da rimbalzo.In generale non sono stati osservati effetti indesiderati severi. Per rapido assorbimento dell'ossimetazolina attraverso le mucose infiammate, si possono verificare effetti sistemici.RARI. Patologie dell'occhio: irritazione degli occhi, fastidio o ross ore. Respiratorie: fastidio o irritazione del naso, della bocca o della gola; starnuti. MOLTO RARI. Cardiovascolari: tachicardia, palpitazioni, innalzamento della pressione arteriosa, bradicardia riflessa. Sistema nervoso centrale: insonnia, nervosismo, tremore, ansia, agitazione, irritabilita' e cefalea. Gastrointestinali: nausea. Apparato urogenitale: disturbi della minzione. L'uso protratto dei vasocostrittori puo' alterare la normale funzione della mucosa del naso e dei seni paranasali, inducendo anche assuefazione al farmaco. Ripetere le applicazioni per lunghi periodi puo' risultare dannoso. L'uso, specie se prolungato, dei prodotti topici puo' dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso e' necessario interrompere il trattamento e istituire una terapia idonea.
Non ci sono studi sull'uso del prodotto durante la gravidanza e l'allattamento. Usare con cautela nei primi mesi di gravidanza.
Decongestionanti ed altri preparazioni nasali.
Ossimetazolina cloridrato 0,0500 % p/v.
Levomentolo, sodio citrato biidrato, polimero dell'isottilpoliossietilfenolo (tiloxapolo), acido citrico anidro, clorexidina gluconato, benzalconio cloruro, canfora, acido etilendiamminotetraacetico (sale disodico), eucaliptolo, idrossido di sodio, acqua purificata.
Decongestionante della mucosa nasale, specie in caso di raffreddore.
Ipersensibilita' nota verso i componenti del prodotto, ipertrofia prostatica, malattie cardiache ed ipertensione arteriosa gravi. Glaucoma, ipertiroidismo. Non somministrare durante e nelle due settimane successive a terapia con farmaci antidepressivi (IMAO). Infiammazione o lesioni della mucosa orale o della pelle intorno alle narici. Il farmaco e' controindicato nei bambini di eta' inferiore ai 12 anni.
Adulti e bambini oltre i 12 anni: 1-2 spruzzi per narice ogni 6-8 ore,salvo diversa indicazione del medico. Tenere il flacone in posizione verticale, introdurre nella narice la sua estremita' e premere con moto rapido e deciso. Dopo l'applicazione, inspirare profondamente a bocca chiusa.
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.
Impiegare con cautela nei primi mesi di gravidanza e, per il pericolo di ritenzione urinaria, negli anziani. Impiegare con cautela anche neipazienti con angina e diabete. Il trattamento non deve essere protrat to per oltre 4 giorni consecutivi per evitare un effetto rebound e fenomeni di rinite indotti dal farmaco. Attenersi con scrupolo alle dosi consigliate. Non deve essere usato oralmente. Evitare il contatto del liquido con gli occhi.
Esiste la possibilita' di interazione tra ammine simpaticomimetiche come l'ossimetazolina con farmaci anti-MAO per cui si sconsiglia l'uso durante o nelle due settimane successive a trattamento con farmaci anti-MAO. L'ossimetazolina potrebbe ridurre l'efficacia dei farmaci beta-bloccanti, metil dopa o altri farmaci antiipertensivi. Potrebbero verificarsi fenomeni di ipertensione e di aritmie quando gli antidepressivitriciclici vengono somministrati con farmaci simpaticomimetici come l 'ossimetazolina. Puo' verificarsi un aumento della tossicita' cardiovascolare quando i farmaci simpaticomimetici vengono somministrati in concomitanza di farmaci antiparchinsoniani come le bromocriptine.
Il prodotto se accidentalmente ingerito o se impiegato per lungo periodo in dosi eccessive, puo' determinare fenomeni tossici. Il prodotto puo' determinare localmente fenomeni di sensibilizzazione, e congestione delle mucose da rimbalzo.In generale non sono stati osservati effetti indesiderati severi. Per rapido assorbimento dell'ossimetazolina attraverso le mucose infiammate, si possono verificare effetti sistemici.RARI. Patologie dell'occhio: irritazione degli occhi, fastidio o ross ore. Respiratorie: fastidio o irritazione del naso, della bocca o della gola; starnuti. MOLTO RARI. Cardiovascolari: tachicardia, palpitazioni, innalzamento della pressione arteriosa, bradicardia riflessa. Sistema nervoso centrale: insonnia, nervosismo, tremore, ansia, agitazione, irritabilita' e cefalea. Gastrointestinali: nausea. Apparato urogenitale: disturbi della minzione. L'uso protratto dei vasocostrittori puo' alterare la normale funzione della mucosa del naso e dei seni paranasali, inducendo anche assuefazione al farmaco. Ripetere le applicazioni per lunghi periodi puo' risultare dannoso. L'uso, specie se prolungato, dei prodotti topici puo' dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso e' necessario interrompere il trattamento e istituire una terapia idonea.
Non ci sono studi sull'uso del prodotto durante la gravidanza e l'allattamento. Usare con cautela nei primi mesi di gravidanza.