PZN | IT030763205 |
Производитель | Fresenius Kabi Italia Srl |
Форма | Раствор для капельниц |
Ёмкость | 0 |
Рецепт | да |
-3 €
|
ELETTROLITICA REIDRATANTE FRESENIUS KABI ITALIA II - SOLUZIONE PER INFUSIONE
Elettrol Reid Ii Fki - 50ml
Elettrol Reid Ii Fki - 100ml
Elettrol Reid Ii Fki - 250ml
Elettrol Reid Ii Fki - 500ml
Elettrol Reid Ii Fki - 1000ml
Elettrol Reid Ii Fki - 500ml Sac
Elettrol Reid Ii Fki - 1000ml Sa
Elettrol Reid Ii Fki - 500ml Pl
Elettrol Reid Ii Fki - 1000ml Pl
Soluzioni endovena.
Sodio cloruro; potassio cloruro; sodio bicarbonato.
Acqua p.p.i.; acido cloridrico (come regolatore del pH).
Reintegrazione di fluidi ed elettroliti; trattamento degli stati di acidosi lievi o moderati, ma non gravi.
Controindicato in condizioni in cui e' presente ipercaliemia o in cui esista ritenzione di potassio; non utilizzare nell'alcalosi metabolicae respiratoria.
Agitare bene durante la preparazione prima dell'uso. Per via endovenosa. La dose e' dipendente dall'eta', peso, condizioni cliniche e dal quadro elettrolitico del paziente, tenere in considerazione che il fabbisogno giornaliero di potassio e' nell'adulto di circa 40-80 mEq e nel bambino di 2-3 mEq/Kg. La dose totale non deve eccedere i 200 mEq al giorno. La velocita' d'infusione calcolata per il dosaggio massimo per il potassio (10 mEq/ora) non comporta pericolo di sovraccarico di bicarbonato di sodio per questa formulazione.
In contenitori ermeticamente chiusi; non congelare; la data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato; non usare oltre tale data.
Usare subito dopo l'apertura del contenitore. La soluzione deve esserelimpida, incolore e priva di particelle visibili. Serve per una sola ed ininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non puo' essereutilizzato. Usare con grande cautela in pazienti con scompenso cardia co congestizio, insufficienza renale grave e in stati clinici associati ad edemi e ritenzione idrosalina; in pazienti in trattamento con farmaci corticosteroidei o corticotropinici. Correggere eventuali deficitdi calcio per evitare fenomeni tetanici. Per la presenza di potassio, la somministrazione deve essere guidata attraverso elettrocardiogramm i seriati; la potassemia non e' indicativa delle concentrazioni di potassio cellulari. Utilizzare con cautela in cardiopatici specie se digitalizzati, nelle insufficienze renali, nelle insufficienze surrenaliche, in soggetti con miotonia congenita e paralisi periodica familiare enelle prime fasi post-operatorie. Monitorizzare il bilancio dei fluid i, gli elettroliti e l'equilibrio acido-base. Somministrare solo a funzionalita' renale integra e ad una velocita' di perfusione non superiore a 10 mEq potassio/ora. Nei bambini: la sicurezza e l'efficacia non sono state determinate.
Se utilizzato per diluire farmaci consultare il farmacista se disponibile prima di introdurre i farmaci additivi; considerare comunque le caratteristiche dei prodotti da introdurre; impiegare tecniche asettiche.
Disturbi gastrointestinali, disturbi neuromuscolari, parestesie. A carico dell'apparato cardiovascolare: ipotensione, aritmie, disturbi della conduzione. Risposte febbrili, infezioni nella sede di infezione, trombosi venose o flebiti. In caso di reazione avversa interrompere la somministrazione e conservare la parte non somministrata per eventuali esami. Possibili manifestazioni tetaniche.
Somministrare solo in caso di effettiva necessita'.
ELETTROLITICA REIDRATANTE FRESENIUS KABI ITALIA II - SOLUZIONE PER INFUSIONE
Elettrol Reid Ii Fki - 50ml
Elettrol Reid Ii Fki - 100ml
Elettrol Reid Ii Fki - 250ml
Elettrol Reid Ii Fki - 500ml
Elettrol Reid Ii Fki - 1000ml
Elettrol Reid Ii Fki - 500ml Sac
Elettrol Reid Ii Fki - 1000ml Sa
Elettrol Reid Ii Fki - 500ml Pl
Elettrol Reid Ii Fki - 1000ml Pl
Soluzioni endovena.
Sodio cloruro; potassio cloruro; sodio bicarbonato.
Acqua p.p.i.; acido cloridrico (come regolatore del pH).
Reintegrazione di fluidi ed elettroliti; trattamento degli stati di acidosi lievi o moderati, ma non gravi.
Controindicato in condizioni in cui e' presente ipercaliemia o in cui esista ritenzione di potassio; non utilizzare nell'alcalosi metabolicae respiratoria.
Agitare bene durante la preparazione prima dell'uso. Per via endovenosa. La dose e' dipendente dall'eta', peso, condizioni cliniche e dal quadro elettrolitico del paziente, tenere in considerazione che il fabbisogno giornaliero di potassio e' nell'adulto di circa 40-80 mEq e nel bambino di 2-3 mEq/Kg. La dose totale non deve eccedere i 200 mEq al giorno. La velocita' d'infusione calcolata per il dosaggio massimo per il potassio (10 mEq/ora) non comporta pericolo di sovraccarico di bicarbonato di sodio per questa formulazione.
In contenitori ermeticamente chiusi; non congelare; la data di scadenza si riferisce al prodotto in confezionamento integro, correttamente conservato; non usare oltre tale data.
Usare subito dopo l'apertura del contenitore. La soluzione deve esserelimpida, incolore e priva di particelle visibili. Serve per una sola ed ininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non puo' essereutilizzato. Usare con grande cautela in pazienti con scompenso cardia co congestizio, insufficienza renale grave e in stati clinici associati ad edemi e ritenzione idrosalina; in pazienti in trattamento con farmaci corticosteroidei o corticotropinici. Correggere eventuali deficitdi calcio per evitare fenomeni tetanici. Per la presenza di potassio, la somministrazione deve essere guidata attraverso elettrocardiogramm i seriati; la potassemia non e' indicativa delle concentrazioni di potassio cellulari. Utilizzare con cautela in cardiopatici specie se digitalizzati, nelle insufficienze renali, nelle insufficienze surrenaliche, in soggetti con miotonia congenita e paralisi periodica familiare enelle prime fasi post-operatorie. Monitorizzare il bilancio dei fluid i, gli elettroliti e l'equilibrio acido-base. Somministrare solo a funzionalita' renale integra e ad una velocita' di perfusione non superiore a 10 mEq potassio/ora. Nei bambini: la sicurezza e l'efficacia non sono state determinate.
Se utilizzato per diluire farmaci consultare il farmacista se disponibile prima di introdurre i farmaci additivi; considerare comunque le caratteristiche dei prodotti da introdurre; impiegare tecniche asettiche.
Disturbi gastrointestinali, disturbi neuromuscolari, parestesie. A carico dell'apparato cardiovascolare: ipotensione, aritmie, disturbi della conduzione. Risposte febbrili, infezioni nella sede di infezione, trombosi venose o flebiti. In caso di reazione avversa interrompere la somministrazione e conservare la parte non somministrata per eventuali esami. Possibili manifestazioni tetaniche.
Somministrare solo in caso di effettiva necessita'.